Territorio, Comunità e Cura

A livello Regionale l’Affido Familiare è ricomparso nella normativa in anni relativamente recenti, seppur in modo appena tratteggiato. La Deliberazione del Consiglio Regionale del Piemonte n. 357-1370 del 28.01.1997, all’allegato C, prevede fra gli interventi alternativi al ricovero e all’inserimento in strutture residenziali protette, anche l’affido familiare. Dal 1997 a oggi lo IESA in Italia ha subito una crescita notevole, in particolare in Sardegna, Toscana e Piemonte.
Forse non è un caso che le esperienze di affido etero familiare, così come in tutta Europa si sviluppino vicino agli ex grandi istituti manicomiali, ad esempio
Collegno-Grugliasco in Piemonte (Nel 1920 i ricoverati sono oltre 3300, nel 1978 ancora 2176) e Maggiano in Toscana (più di 1000 degenti prima della chiusura).
Il primo Convegno Nazionale sullo IESA si è tenuto proprio a Torino nel 2000. Le ASL in cui risultava attivo un servizio IESA, o simile, negli anni 1999/2000 sono indicate nella tabella che segue, tratta dalla relazione del Dott. G. Aluffi al suddetto convegno.

L’incremento è evidente, e proprio in quegli anni ha preso avvio anche l’esperienza IESA sul territorio dell’ex ASL 7 oggi ASL TO4.

Esperienze IESA nel Territorio dell’ASL TO4

Il progetto nella ASL succitata a oggi conta 13 anni di vita. Ha avuto inizio nel 2005. Dopo lo studio di esperienze analoghe in Italia e all’estero, la realizzazione di linee guida, contratti, volantini e la predisposizione delle prime procedure, nel 2006 è stata prodotta la Delibera n°431 dell’1/06/2006 che sanciva l’avvio del servizio IESA all’interno del Dipartimento di Salute Mentale dell’A.S.L. TO4. Se si desidera approfondire il tema si consiglia la lettura del seguente articolo del 2011.

Esperienze IESA nell’ASL TO4 Luci Ombre e Prospettive